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Visualizzazione dei post da aprile, 2025

Grani d'oro di Emma Stopelli

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Grani d'oro   di Emma Stopelli «È oro, Mammina, quel che strappiamo e spogliamo di spighe a mani nude? Il nostro oro di chicchi chiuso in sacchi, e l’altro tondo, avvolto in fasce.» Emma Stopelli Emma Stopelli annuncia questa sua silloge d’esordio come voce solista con due epigrafi: “Fermati un giorno e una notte con me e dominerai il principio di ogni poesia” , Walt Whitman, Leaves of grass , Song of Myself II , e: “Per noi, c’è solo l’esperienza. L’immobilità non è affar nostro.” Thomas Stearns Eliot, Four Quartets , East Coker V , testimoniando che non si arriva mai davvero nuovi al mondo ma sempre si giunge dal dato esperienziale – da tutto quello che ci ha preceduto, accompagnato e formato. Difatti, questa della Stopelli è una sintesi scrittoria lungamente meditata, macerata e poi distillata tra canto e segno linguistico, tra canto e parola, tra parola e canto. Questo è un esordio, insomma, maturato nei silenzi e nelle attese che poi fanno sulla carta lo scrivere versi. Vale ...

Appunti incompiuti di viaggio di Giovanni Borroni

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Giovanni Borroni 1951 - 2025 ...  vivere è un’arte da apprendere giorno per giorno, ciascuno a suo modo, con le carte che la sorte ci ha dato e quel che decidiamo e riusciamo a provare con esse finché, così come ci fummo ammessi, non saremo estromessi dal tavolo di gioco, pur senza smettere di essere universo, quale da sempre siamo, a nostra insaputa. Unendo passione e consapevolezza di essere protagonisti della nostra effimera, ma tangibile e mutevole esistenza, con la fantasia e la passione perfino la noia di certe ore sprecate può diventare attesa o riposo, da attraversare come un viaggio verso nuovi futuri o un ritorno da ciò che è passato, in un continuum senza veri confini. Gli appunti di viaggio che seguono sono allora solo il diario intimo di un gioco ogni volta reinventato e profond amente sperimentato. Penultime volontà Figlio, ciò che ti lascio è quello che non so e l’ansia di sapere quello che c’è più in là; la mia certezza è il dubbio, la soglia del futuro tu chiamala...